Chi Siamo

 

Tiberiade Holding Spa fa capo a un ramo della Famiglia Mainetti di Roma e attraverso la sua controllata al 100% Imprecim, dopo aver ottenuto l’autorizzazione ministeriale, ha siglato, alla fine di marzo, il contratto di acquisto del ramo core e del marchio dell’impresa di grandi lavori “Condotte”. Alla fine di luglio 2023 l’acquisizione è stata perfezionata e Imprecim ha cambiato il nome in “Società Italiana per le Condotte d’Acqua 1880”, in breve Condotte 1880, che tiene conto della lunga e importante storia della società.

Tiberiade Holding Spa sviluppa la sua attività in 5 settori: Grandi Opere, Energia, Restauro, Real Estate ed Editoria, attraverso specifiche società per le quali svolge la funzione di indirizzo, controllo strategico e finanziario.

L’origine del Gruppo risale alla fine del XIX secolo, grazie all’attività di due famiglie che condividevano le proprie competenze nella lavorazione – artigianale prima e industriale dopo – del ferro e dell’acciaio. All’inizio del Novecento si concretizza il passaggio da un’impostazione artigianale ad una industriale e le famiglie fondano due imprese, una a Roma nel 1910 e l’altra a New York nel 1919: quella romana specializzata nella lavorazione del ferro, quella newyorkese nell’assemblaggio di strutture in ferro per la costruzione di grattacieli.

La recente acquisizione di Condotte rappresenta, infatti, per la famiglia Mainetti, che possiede Tiberiade Holding da diversi decenni, un ritorno alle attività edilizie che l’hanno vista negli anni Venti e Trenta protagonista negli Usa nella costruzione di grattacieli quali: 26 Broadway, New York Stock Exchange (addition), American Standard Building, New York Telephone Co. Building, Fred F. French Building, Chrysler Building. Dopo la crisi del 1929, l’attività americana fu convertita in immobiliare, e, come tale, operò fino alla fine degli Anni ’90.

In Italia, tra il 1910 e il 1943 l’attività si concentra, sulla lavorazione del ferro, mantenendo sempre una divisione artigianale specializzata nelle produzioni artistiche, che, tra i numerosi lavori, annovera la cancellata del Vittoriano di Piazza Venezia e parti del Palazzo del Viminale. Invece, dopo la Seconda Guerra Mondiale, l’attività fu rivolta verso la realizzazione di grandi impianti meccanici, quali il Sincrotrone di Frascati, l’Alfa Romeo di Arese, le Acciaierie di Terni e di Taranto e nella metà degli anni ’70 alla esecuzione di importanti iniziative di edilizia sociale e residenziale, con la quale sono state costruite 1.600 unità residenziali e diversi centri commerciali per committenti pubblici e privati, per un valore complessivo equivalente ad oggi a circa 4 miliardi di Euro.

Negli ultimi anni sono state riorganizzate le diverse aree operative puntando sulla clean energy e l’efficientamento energetico, il restauro e il service immobiliare, con una particolare attenzione ad opere di restauro storico tra cui si annoverano: le Terme di Caracalla (1996-1997), il Colosseo (2010-2011), la Fontana di Trevi (1988-1991), il Palatino – Orti Farnesiani (2005-2007), il Complesso della casa di Augusto (2006-2007), la Domus Tiberiana (2009-2010), la Basilica sotterranea di Porta Maggiore (2010/2011) ai quali vanno aggiunti i restauri per edifici di valore storico architettonico quali i Castelli francesi di Mirambeau e Codignat, gli immobili di Lungotevere Aventino e di via del Tritone a Roma.

In foto:

Flatiron Building, New York
Particolare del Chrysler Building, New York
Sincrotone, Frascati

Organigramma Societario
Group 6